Lic Verolanuova – Lady Leaf Lions Del Chiese 66 – 78
Parziali 18-16, 35-34, 52-55
Lic Verolanuova : Deme 11, Faini 7, Apollonio 9, Assoni 13, Salvini 9, Morello 6, Muzzio ne , Patroni , Hnini 2, Ferrari 9, Boninsegna ne, Trezza ne.
All. Speranzini.
Lady Leaf Lions Del Chiese : Gori, Pezzali 6, Sartora 26, Timelli, De Guzman 22, Rakic 1, Pilati 6, Mason 5, Ambrosi 4, Paderno 8, Castoldi ne, Cerini ne.
All. Piccinelli
Vice Zanini e Fichera
La striscia si allunga a 5.
Con la vittoria sul campo Verolese, la LadyLeaf Tomasi Asola allunga a 5 le partite vinte consecutive riuscendo a conservare il secondo posto in solitaria anche dopo la 7° giornata di ritorno.
Buone notizie dall’infermeria Asolana, infatti dopo un anno torna a referto anche Luca Paderno addizione importante per questo finale di campionato, resta ai box il solo Caiola alle prese con una leggera distorsione alla caviglia.
Partenza in quintetto per Pezzali, Sartora, Rakic, Pilati, De Guzman, contro Verola che giocoforza deve fare a meno del play titolare Rossi e schiera alla palla a due Morello, Patroni, Assoni, Ferrari e Apollonio.
Primo quarto che come a Ome, il Pba fatica a trovare il ritmo in attacco e accoppiarsi degnamente in difesa e Verola ne approfitta con contropiedi e transizioni e trovando vicino a canestro i punti di Assoni e del subentrante Deme.
Asola resta comunque sempre a contatto e anche nel secondo quarto la partita è un continuo testa a testa con Verola che massimizza le seconde opportunità, mentre Asola fatica da lontano e sotto le plance.
Pausa lunga con Verola avanti di 1 sul 35 a 34.
Terzo quarto che sembra ricalcare esattamente il terzo quarto di Ome, con Asola che alza il volume in difesa e sorpassa andando avanti anche di 7 prima che alcune forzature e dei brutti rientri difensivi, permettano a Verola di rientrare a -3 al suono della sirena.
Ultimo quarto che inizia con Sartora in panca gravato di 4 falli e con la batteria di tiratori Asolani che prendono fuoco e piano piano il divario fra le due squadre si allarga sino a raggiungere la doppia cifra di vantaggio e Lions che gestiscono finalmente con coscienza gli ultimi possessi e chiudono la partita sul +12.
Altra prova di maturità per Asola che dopo Ome, viola anche il campo di Verolanuova con una prestazione solida.
Bravi tutti i Lions e ora sguardo rivolto alla prossima in casa contro una rinforzata Seriana.
Go Lions